L’ associazione italiana “Orchestra per la Vita” Aps e quella tedesca “Smarcb1” e.V., in collaborazione con “MC4 in corsa per la vita!” ETS, stanno organizzando la seconda conferenza sul sarcoma epitelioide dopo il successo internazionale di quella organizzata nel 2021 a 50 anni dalla scoperta di questo cancro da parte del Dott. Franz Enzinger.
Il Dr. Michael Wortmann di “Smarcb1” e.V. ed Andrea Bolzicco di “Orchestra per la Vita” Aps sottolineano che la collaborazione tra esperti clinici e ricercatori è fondamentale per raggiungere obiettivi altrimenti impossibili nel campo dei cancri rari e l’esperienza acquisita nella metodologia di ricerca sul sarcoma epitelioide può essere un modello anche per altri cancri rari.
I moderatori saranno il Prof. Thomas Grünewald, capo della divisione Ricerca Traslazionale Pediatrica Sarcomi presso il German Cancer Research Center (DKFZ) e Hopp Children’s Cancer Center (KiTZ) di Heidelberg, ed il Dr. Sandro Pasquali, chirurgo oncologo e ricercatore presso S.S. Chirurgia dei Sarcomi, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Il convegno sarà aperto alla partecipazione da parte di clinici e ricercatori esperti nel campo dei sarcomi e sarà l’occasione per un costruttivo confronto con focus sui meccanismi di funzionamento del sarcoma epitelioide e sulle possibili terapie. L’evento sarà aperto anche alle case farmaceutiche.
Sarà l’occasione per fare il punto su numerose “terapie avanzate ” che vanno dalle CAR-CIK all’immunoviroterapia; ma non solo : si parlerà anche di proteomica, genomica e dei meccanismi intracellulari di funzionamento del tumore con l’obiettivo di trovare un tallone d’Achille che possa essere sfruttato da farmaci ma anche da piattaforme innovative nel campo oncologico.
Fra i relatori ci sono nomi di spicco come il Prof. Vincenzo Cerullo dell’Università di Helsinki, la Prof. Maria Rescigno dell’Humanitas ed il Prof. Dario Sangiolo dell’Università di Torino.
A livello internazionale il Dr. Charles Keller del cc-TDI in USA, il Dr. Paul Huang dell’ Institute of Cancer Research di Londra e le dottoresse Cigall Kadoch del Dana Farber Cancer Institute di Boston, Cristina Antonescu del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York e la Prof. Anna Czarnecka del Maria Sklodowska-Curie National Research Institute of Oncology di Varsavia sono, inoltre, considerati degli esperti nel campo dei sarcomi.
Non mancano le novità come il Prof. Alberto Danielli con una ricerca all’avanguardia nel campo delle nanotecnologie abbinate all’immunoterapia, la Dott.ssa Vittoria Matafora del laboratorio della Dott.ssa Angela Bachi dell’IFOM con preziosissime informazioni sulla proteomica del sarcoma epitelioide, il Dott. Luca Sigalotti del CRO di Aviano e il Dott. Pascal Johann dell’ Università di Augusta ( Germania ) che faranno luce sui meccanismi epigenetici.
E come non menzionare la Dott.ssa Sophie Postel-Vinay del Gustave Roussy Cancer Campus, Villejuif ( Francia ) e la Dott.ssa Noemi Arrighetti dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano con due ricerche a cui porre la massima attenzione: la prima sull’eterogeneità e la seconda sul mix doxorubicina-tazemetostat nel sarcoma epitelioide.
Importantissimo sarà poi il contributo del Dr. Marco Gambarotti della Biobanca dell’ Istituto Ortopedico Rizzoli che illustrerà le potenzialità di questa struttura a supporto di tutte le ricerche in corso.
Questa conferenza vuole puntare a guardare questo tumore raro da molteplici punti di vista mettendo a fattor comune l’esperienza di clinici e ricercatori in un campo di sfida che ha dimostrato in passato come lo studio del sarcoma epitelioide, ed il conseguente sviluppo del farmaco Tazemetostat, abbia portato beneficio ad altre tipologie di cancro.
E’ stato messo a punto un sito che permette l’iscrizione all’evento con le immagini dei relatori e l’agenda in programma: Epithelioid Sarcoma Digital Expert Panel 2023.
Il convegno e le tematiche trattate fanno parte della strategia che da sempre l’associazione Orchestra per la Vita porta avanti con caparbietà nella speranza di vedere presto sconfitto un cancro da troppo tempo dimenticato.